Laureata in Dietistica nel 2011 presso l’università cattolica di Roma e successivamente in Scienze della Nutrizione Umana, ho da subito orientato la mia formazione in ambito clinico perfezionandomi con master universitari… scopri di più
Ancora oggi poco conosciuta e di difficile diagnosi. Ciò che sappiamo è che si caratterizza da dolore cronico diffuso e diversi disturbi psicosomatici come ansia, disturbi gastrointestinali e cognitivi, e da affaticamento, rigidità articolare e disturbi del sonno e interessa prevalentemente le donne. Studi recenti hanno dimostrato come una dieta povera di zuccheri e di glutammato e ricca di antiossidanti possa migliorare i sintomi della fibromialgia e placare l’infiammazione.
Nelle Malattie infiammatorie croniche intestinali la qualità della vita ha strettamente a che fare con l’alimentazione, attraverso la quale è possibile:
alleviare i sintomi e i disturbi della malattia;
semplificare la quotidianità migliorando la qualità della vita e il benessere psichico;
bilanciare le carenze provocate dalla malattia, sostenere la terapia e migliorare la salute generale.