CONOSCI LA DIETA ANTINIAMMATORIA?

L’infiammazione è un semplice meccanismo di difesa che segue l’azione dannosa di agenti fisici, chimici o biologici. Diventa , però un problema quando si cronicizza creando un circolo vizioso infinito. La dieta gioca un ruolo importante nel mitigare l’infiammazione;

i principali suggerimenti sono:

  • seguire la dieta a basso indice glicemico e con una corretta ripartizione in carboidrati così da consentire un’efficace azione dell’insulina;
  • migliorare la qualità e quantità di grassi e oli ripristinando un buon rapporto Omega 6 Omega 3;
  • assumere cibi probiotici e prebiotici;
  • consumare grandi quantità di frutta e verdura;
  • ridurre il consumo di alcool.

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Fibromialgia

Ancora oggi poco conosciuta e di difficile diagnosi. Ciò che sappiamo è che si caratterizza da dolore cronico diffuso e diversi disturbi psicosomatici come ansia, disturbi gastrointestinali e cognitivi, e da affaticamento, rigidità articolare e disturbi del sonno e interessa prevalentemente le donne. Studi recenti hanno dimostrato come una dieta povera di zuccheri e di glutammato e ricca di antiossidanti possa migliorare i sintomi della fibromialgia e placare l’infiammazione.

Morbo di Chron e rettocolite ulcerosa

Nelle Malattie infiammatorie croniche intestinali la qualità della vita ha strettamente a che fare con l’alimentazione, attraverso la quale è possibile:

  • alleviare i sintomi e i disturbi della malattia;

  • semplificare la quotidianità migliorando la qualità della vita e il benessere psichico;

  • bilanciare le carenze provocate dalla malattia, sostenere la terapia e migliorare la salute generale.