La mia Storia

La mia Storia
Mi chiamo Lucia Salerno, sono una specialista nutrizionista.
Laureata in Dietistica nel 2011 presso l’università cattolica di Roma e successivamente in Scienze della Nutrizione Umana, ho da subito orientato la mia formazione in ambito clinico perfezionandomi con Master Universitari.
Nel tempo svolgendo la mia professione ho avuto modo di costatare che la parola DIETA spesso viene male interpretata come un atto di privazione da dover seguire per un periodo limitato, deve essere invece intesa come l’insieme dei principi con cui ciascuno cerca di regolare il proprio rapporto con il cibo e rappresenta una condizione essenziale per raggiungere un livello ottimale di benessere ed equilibrio psicofisico.
Il segreto per andare avanti è iniziare!
F.A.Q.
1. Posso mangiare la pizza una volta a settimana?
Assolutamente sì, se la tua dieta è equilibrata e bilanciata e soprattutto ricca di verdure e carboidrati complessi puoi permetterti uno sgarro a settimana come la pizza, evitando i gusti che apportano condimenti eccessivi come affettati grassi, patatine o altri formaggi oltre la mozzarella.
2. Se salto gli spuntini, la dieta è comunque efficace?
La dieta è comunque efficace ma il mio consiglio è di non saltare gli spuntini perché evitano di farci arrivare affamati ai pasti successivi e di caricare troppo il processo digestivo evitando attacchi di fame e scelte non salutari dovute alla “fame” improvvisa.
3. Posso seguire il piano alimentare senza integrare l'attività fisica?
Seguire un piano alimentare ipocalorico per lunghi periodi senza associare attività fisica provocherà in modo inevitabile una perdita di massa muscolare. L’attività fisica regolare come una camminata a passo sostenuto di 40 min al giorno, migliora l’umore e aumenta il dispendio energetico aiutando non solo a ridurre il peso ma anche a non riprenderlo nel tempo.
4. Cosa posso fare per eliminare il gonfiore addominale?
Il gonfiore addominale può diventare una condizione frustrante soprattutto se si pensa di averle provate tutte! Bisogna in primis escludere eventuali intolleranze alimentari come al lattosio o al glutine ed individuarne la causa che spesso è associata a stitichezza, problemi digestivi o sindrome del colon irritabile. Di sicuro l’alimentazione ha un ruolo cruciale perché ci sono alimenti che possono provocare una fermentazione intestinale eccessiva che si traduce in un aumento del gonfiore. E’ importante aiutarsi con alimenti ricchi in fibre e probiotici capaci di regolare la motilità gastrointestinale e proteggere la mucosa dell’intestino da processi infiammatori.
5. Devo pesare tutto quello che mangio?
È buona abitudine pesare per la prima volta gli alimenti per poi avere una misura visiva degli stessi. La bilancia Ci accompagna in quel percorso di autoregolazione che non necessita di strumenti esterni, a volte ti sbaglierai e porzionerai una maggiore quantità altre volte di meno…pazienza questo non inficia un percorso di dieta e imparerai a sviluppare un controllo Interno!
6. È normale avere fame nei primi giorni di dieta?
Può accadere di avere fame nei primi giorni di dieta perché l’organismo deve adattarsi ad un nuovo regime dietetico. Quando, però, avvertiamo un bisogno continuo di cibo sarebbe opportuno indagare la causa, che spesso non è un bisogno fisiologico legato alla sazietà bensì un bisogno emotivo che ha lo scopo di sedare un particolare stato d’animo.
7. Posso bere alcolici durante il percorso alimentare?
L’alcol apporta calorie, tuttavia possiamo concederci qualche bicchiere (3max4) di vino a settimana. Sono assolutamente da evitare cocktail e superalcolici dove oltre l’etanolo troviamo una buona fonte di zuccheri.
8. Quanto tempo ci vuole per vedere i primi risultati?
In generale si considera sana e duratura una perdita in Kg di massa grassa compresa tra ½ – 1 Kg a settimana. Di conseguenza, per raggiungere l’obiettivo di un dimagrimento di 10 Kg sarà necessario un periodo di tempo compreso tra 10/15 settimane. In generale i primi risultati di perdita di peso si notano nelle prime 2 settimane di dieta.